Con pochi ingredienti e grano duro Cappelli italiano.
I Frollini di grano Cappelli con gocce di cioccolato biologici Alce Nero si contraddistinguono per una ricetta composta da pochi ingredienti senza aromi, burro e uova. Per la realizzazione di questi frollini viene utilizzata farina di grano duro Cappelli 100% italiano e olio extra vergine di oliva. Completano il frollino ricche gocce di cioccolato fondente.
Denominazione
Frollini biologici di grano Cappelli con gocce di cioccolato e olio extra vergine di oliva (12%)
Ingredienti
Farina di grano "Cappelli"* (54%), zucchero di canna*, gocce di cioccolato* (14%) (zucchero di canna*, massa di cacao*, burro di cacao*, emulsionanti: lectina di girasole*), olio extravergine di oliva (12%), sciroppo di riso*, miele*, purea di nocciole*, agenti lievitanti (carbonati di ammonio, carbonati di sodio), sale. *Biologico
Allergeni
Contiene glutine. Può contenere altri cereali contenenti glutine, latte, uova, frutta a guscio e soia.
Modalità di conservazione
Si raccomanda di conservare i frollini in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Riavvolgere con cura il sacchetto dopo averlo aperto.
Luogo di produzione
Prodotto nello stabilimento di: Gandola Biscotti S.p.A. via Lavoro e Industria, 1041 - 25030 Rudiano (BS) - Italia
Valori nutrizionali medi per 100 grammi
Energia :1958kJ/466kcal
Grassi :19g
di cui saturi :5.6g
Carboidrati :66g
di cui zuccheri :26g
Fibre :2.4g
Proteine :6.6g
Sale :0.30g
È nostro impegno mantenere aggiornate tutte le informazioni di legge, ma può accadere che ci siano delle differenze rispetto alle confezioni effettivamente disponibili.
Etichetta Narrante
Il grano duro Cappelli utilizzato per la realizzazione di questi frollini viene coltivato in Italia seguendo il regolamento del biologico.
La storia del grano duro Cappelli risale ai primi anni del ‘900 quando Nazareno Strampelli avviò, sui campi messi a disposizione dal marchese Cappelli, alcune prove sperimentali ottenendo le cosiddette “sementi elette”, tra cui il Cappelli.
La semina del grano Cappelli avviene in autunno, in rotazione con colture leguminose e altre colture da rinnovo. All’inizio dello sviluppo della pianta, nei campi coltivati, vengono effettuate le operazioni di strigliatura per eliminare le erbe infestanti.
La mietitura avviene in estate, al raggiungimento della massima maturazione, quando la spiga si colora di un intenso giallo oro. Il grano raccolto viene quindi conferito al molino dove, dopo essere stato pulito, viene macinato.
L’impasto viene ottenuto attraverso due fasi distinte: viene prima creata un’emulsione con olio extra vergine di oliva e zuccheri che darà al prodotto finale la giusta friabilità; in un secondo momento questa verrà miscelata con la farina.
Una volta ottenuto, l’impasto viene introdotto nella rotativa dove si crea la forma attraverso uno stampo. Il frollino è cotto in forno e successivamente fatto raffreddare lentamente per non alterare il gusto finale del prodotto.
Caratteristiche
Il grano duro Cappelli utilizzato per la realizzazione di questi frollini viene coltivato in Italia seguendo il regolamento del biologico.
La storia del grano duro Cappelli risale ai primi anni del ‘900 quando Nazareno Strampelli avviò, sui campi messi a disposizione dal marchese Cappelli, alcune prove sperimentali ottenendo le cosiddette “sementi elette”, tra cui il Cappelli.
Coltivazione
La semina del grano Cappelli avviene in autunno, in rotazione con colture leguminose e altre colture da rinnovo. All’inizio dello sviluppo della pianta, nei campi coltivati, vengono effettuate le operazioni di strigliatura per eliminare le erbe infestanti.
La mietitura avviene in estate, al raggiungimento della massima maturazione, quando la spiga si colora di un intenso giallo oro. Il grano raccolto viene quindi conferito al molino dove, dopo essere stato pulito, viene macinato.
Lavorazione
L’impasto viene ottenuto attraverso due fasi distinte: viene prima creata un’emulsione con olio extra vergine di oliva e zuccheri che darà al prodotto finale la giusta friabilità; in un secondo momento questa verrà miscelata con la farina.
Una volta ottenuto, l’impasto viene introdotto nella rotativa dove si crea la forma attraverso uno stampo. Il frollino è cotto in forno e successivamente fatto raffreddare lentamente per non alterare il gusto finale del prodotto.