Il riso arborio biologico Alce Nero è coltivato in Italia.
Il riso arborio ha grandi chicchi di colore bianco perlato che garantiscono una buona tenuta in cottura e lo rendono ideale per la preparazione di cremosi risotti e dessert. Il confezionamento è in sottovuoto. Ogni confezione è corredata da un’ etichetta narrante che ne descrive le caratteristiche sensoriali, i territori di provenienza e le tecniche colturali.
Denominazione
Riso arborio biologico
Ingredienti
Riso Arborio biologico
Modalità di conservazione
Una volta aperta la confezione riporre il riso in un barattolo di vetro chiuso in luogo fresco e asciutto.
Luogo di produzione
Prodotto e confezionato nello stabilimento di Via Trieste 6, Trino (VC) - Italia
Valori nutrizionali medi per 100 grammi
Energia :1456kJ/348kcal
Grassi :0.5g
di cui saturi :0,2g
Carboidrati :79g
di cui zuccheri :0,2g
Fibre :1,1g
Proteine :6,5g
Sale :0g
È nostro impegno mantenere aggiornate tutte le informazioni di legge, ma può accadere che ci siano delle differenze rispetto alle confezioni effettivamente disponibili.
Etichetta Narrante
Autoctona italiana costituita nel 1946.
Sementi italiane, seminate in maggio.
La coltivazione avviene secondo il disciplinare del biologico e la rotazione è praticata con frumento, mais, soia e erba medica. La fertilizzazione prevede solo concime organico (sovescio con veccia) e una lavorazione superficiale con erpici e aratura. Il controllo delle infestanti si opera con mondatura manuale, mezzi meccanici e tecnica della falsa semina.
I trattamenti vengono effettuati solo in caso di necessità e secondo il disciplinare del biologico. La resa media è di 4 tonnellate per ettaro. La sommersione avviene con acque provenienti da risorgive, dal consorzio di irrigazione e dal Ticino. La raccolta si pratica in ottobre con mietitrebbiatrici. Le stoppie sono trinciate e interrate in campo.
Dopo l'essiccazione con aria calda, il riso è conferito alla riseria e conservato in silos dedicati. Seguono pulitura meccanica per eliminare le impurità, sbramatura con macchina a rullo per eliminare la lolla, sbiancatura con macchina a pietra e selezionatrice ottica, confezionamento in atmosfera modificata.
Caratteristiche
Autoctona italiana costituita nel 1946.
Territorio
Sementi italiane, seminate in maggio.
Coltivazione
La coltivazione avviene secondo il disciplinare del biologico e la rotazione è praticata con frumento, mais, soia e erba medica. La fertilizzazione prevede solo concime organico (sovescio con veccia) e una lavorazione superficiale con erpici e aratura. Il controllo delle infestanti si opera con mondatura manuale, mezzi meccanici e tecnica della falsa semina.
I trattamenti vengono effettuati solo in caso di necessità e secondo il disciplinare del biologico. La resa media è di 4 tonnellate per ettaro. La sommersione avviene con acque provenienti da risorgive, dal consorzio di irrigazione e dal Ticino. La raccolta si pratica in ottobre con mietitrebbiatrici. Le stoppie sono trinciate e interrate in campo.
Lavorazione
Dopo l'essiccazione con aria calda, il riso è conferito alla riseria e conservato in silos dedicati. Seguono pulitura meccanica per eliminare le impurità, sbramatura con macchina a rullo per eliminare la lolla, sbiancatura con macchina a pietra e selezionatrice ottica, confezionamento in atmosfera modificata.