Il grano khorasan è un cereale delicato che necessita di suoli fertili e di clima caldo per esprimere una crescita soddisfacente, in caso contrario i raccolti sono generalmente esigui. È da sempre coltivato nell’area Mediterranea, specialmente in Nord Africa, Spagna ed Italia. Le aree di coltivazione dove oggi esprime meglio le proprie caratteristiche sono, in Italia, in particolare nelle regioni di Sicilia e Puglia.
Per le nostre penne rigate di grano khorasan, utilizziamo solo grano coltivato in Italia. Le penne di grano khorasan bio Alce Nero sono prodotte mediante un processo che dura 3-4 giorni. La lentezza della lavorazione è il segreto per ottenere una pasta più resistente che tenga meglio la cottura. L'impasto viene fatto passare in trafile in bronzo che, oltre a conferire loro una superficie ruvida, ne determinano la forma. L’essiccazione avviene nelle celle statiche in cui si riproduce il procedimento della tradizione: le penne sono essiccate a basse temperature, inferiori ai 50°C, per un periodo di circa 50 ore.
Denominazione
Specialità alimentare a base di sfarinato di grano Khorasan biologico.
Ingredienti
Sfarinato di grano Khorasan biologico, acqua.
Allergeni
Glutine.
Modalità di conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto.
Luogo di produzione
Paese di coltivazione del grano: Italia. Paese di molitura: Italia. Prodotto e confezionato nello stabilimento di: Via Roma, 20 - Gragnano (NA) - Italia
Valori nutrizionali medi per 100 grammi
Energia :1453kJ/346kcal
Grassi :1,4g
di cui saturi :0,3g
Carboidrati :68g
di cui zuccheri :2,5g
Fibre :4,8g
Proteine :13g
Sale :0,03
È nostro impegno mantenere aggiornate tutte le informazioni di legge, ma può accadere che ci siano delle differenze rispetto alle confezioni effettivamente disponibili.
Etichetta Narrante
Il grano khorasan è un cereale delicato che necessita di suoli fertili e di clima caldo per esprimere una crescita soddisfacente, in caso contrario i raccolti sono generalmente esigui. È da sempre coltivato nell’area Mediterranea, specialmente in Nord Africa, Spagna ed Italia. Le aree di coltivazione dove oggi esprime meglio le proprie caratteristiche sono, in Italia, in particolare nelle regioni di Sicilia e Puglia.
La taglia particolarmente alta (140-160 cm) e la precocità gli garantiscono una buona competizione in contrasto alle erbe infestanti, rendendolo adatto alla coltivazione con metodo biologico. La cariosside, più grande degli altri grani, di forma lunga e stretta, misura fino a 11-12 mm di lunghezza e 3 mm di larghezza.
Le penne rigate di grano khorasan Alce Nero sono realizzate con grano coltivato in Italia.
Il grano Khorasan ha una tecnica colturale identica a quella del frumento, gode della fertilità residua delle coltivazioni precedenti e predilige aree ventilate di media ed alta collina. Nella rotazione occupa lo stesso posto del frumento, in successione alla maggese di favino o di pomodoro.
Data la delicatezza del cereale, i terreni devono essere affinati con cura: particolare attenzione necessitano la preparazione del letto di semina e la densità per ettaro. La raccolta si esegue intorno alla metà di luglio, avendo cura di regolare opportunamente la mietitrebbiatrice per evitare la rottura della granella.
Le penne rigate di grano khorasan Alce Nero sono prodotte artigianalmente. Il processo di produzione artigianale delle penne dura fra i 3 e i 4 giorni. La lentezza della lavorazione è il segreto per ottenere delle penne più resistenti, che tengono meglio la cottura.
L’impasto viene lavorato dalle macchine cercando di simulare il lavoro delle mani. Viene fatto passare in trafile in bronzo che, oltre a conferirgli una superficie ruvida, ne determinano la forma. L’essiccazione avviene nelle celle statiche in cui si riproduce il procedimento della tradizione: le penne sono essiccate a basse temperature, inferiori ai 50°C, per un periodo di circa 30 ore.
Caratteristiche
Il grano khorasan è un cereale delicato che necessita di suoli fertili e di clima caldo per esprimere una crescita soddisfacente, in caso contrario i raccolti sono generalmente esigui. È da sempre coltivato nell’area Mediterranea, specialmente in Nord Africa, Spagna ed Italia. Le aree di coltivazione dove oggi esprime meglio le proprie caratteristiche sono, in Italia, in particolare nelle regioni di Sicilia e Puglia.
La taglia particolarmente alta (140-160 cm) e la precocità gli garantiscono una buona competizione in contrasto alle erbe infestanti, rendendolo adatto alla coltivazione con metodo biologico. La cariosside, più grande degli altri grani, di forma lunga e stretta, misura fino a 11-12 mm di lunghezza e 3 mm di larghezza.
Territorio
Le penne rigate di grano khorasan Alce Nero sono realizzate con grano coltivato in Italia.
Coltivazione
Il grano Khorasan ha una tecnica colturale identica a quella del frumento, gode della fertilità residua delle coltivazioni precedenti e predilige aree ventilate di media ed alta collina. Nella rotazione occupa lo stesso posto del frumento, in successione alla maggese di favino o di pomodoro.
Data la delicatezza del cereale, i terreni devono essere affinati con cura: particolare attenzione necessitano la preparazione del letto di semina e la densità per ettaro. La raccolta si esegue intorno alla metà di luglio, avendo cura di regolare opportunamente la mietitrebbiatrice per evitare la rottura della granella.
Lavorazione
Le penne rigate di grano khorasan Alce Nero sono prodotte artigianalmente. Il processo di produzione artigianale delle penne dura fra i 3 e i 4 giorni. La lentezza della lavorazione è il segreto per ottenere delle penne più resistenti, che tengono meglio la cottura.
L’impasto viene lavorato dalle macchine cercando di simulare il lavoro delle mani. Viene fatto passare in trafile in bronzo che, oltre a conferirgli una superficie ruvida, ne determinano la forma. L’essiccazione avviene nelle celle statiche in cui si riproduce il procedimento della tradizione: le penne sono essiccate a basse temperature, inferiori ai 50°C, per un periodo di circa 30 ore.
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