L’orzo perlato biologico Alce Nero proviene solo da coltivazioni italiane. É ideale per arricchire zuppe e minestroni, come per la preparazione di gustosi orzotti e insalate estive.
Denominazione
Orzo perlato biologico
Ingredienti
Orzo perlato biologico
Allergeni
Contiene glutine; può contenere tracce di frutta a guscio, semi di sesamo
Modalità di conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto.
Luogo di produzione
Prodotto nello stabilmento di via Sandro Pertini Spoleto (PG) - Italia
Valori nutrizionali medi per 100 grammi
Energia :1418kJ/336kcal
Grassi :1,9g
di cui saturi :0,4g
Carboidrati :65g
di cui zuccheri :0,7g
Fibre :9,2g
Proteine :9,1g
Sale :0g
È nostro impegno mantenere aggiornate tutte le informazioni di legge, ma può accadere che ci siano delle differenze rispetto alle confezioni effettivamente disponibili.
Etichetta Narrante
L’orzo è un cereale che deriva dalle cariossidi dell’Hordeum vulgare (della famiglia delle graminacee).
Questa pianta ha origini molto antiche, era già coltivato in Medio Oriente nel VII millennio a. C. L'orzo è una pianta erbacea annuale che può raggiungere un'altezza di 60–120 cm, a seconda della varietà.
L'orzo perlato Alce Nero viene coltivato solo in Italia.
Secondo il regolamento biologico, non viene utilizzato alcun prodotto chimico di sintesi e per la fertilizzazione vengono utilizzati concimi esclusivamente di natura organica che arricchiscono il terreno di elementi utili alla pianta. Viene inserito in rotazione, solitamente orzo–mais–orzo.
L’orzo si distingue dal frumento, caratterizzandosi per una maggiore adattabilità ad ambienti molto diversi ed è una pianta precoce, caratteristica che gli permette di crescere bene anche in aree molto secche con consumi idrici ridotti.
La raccolta dell'orzo da granella è effettuata nelle prima decade di giugno, e avviene con l’uso della mietitrebbia.
Il chicco d’orzo viene decorticato e successivamente, attraverso un processo chiamato perlatura, viene eliminata la parte esterna per rendere l’orzo più digeribile.
Caratteristiche
L’orzo è un cereale che deriva dalle cariossidi dell’Hordeum vulgare (della famiglia delle graminacee).
Questa pianta ha origini molto antiche, era già coltivato in Medio Oriente nel VII millennio a. C. L'orzo è una pianta erbacea annuale che può raggiungere un'altezza di 60–120 cm, a seconda della varietà.
Territorio
L'orzo perlato Alce Nero viene coltivato solo in Italia.
Coltivazione
Secondo il regolamento biologico, non viene utilizzato alcun prodotto chimico di sintesi e per la fertilizzazione vengono utilizzati concimi esclusivamente di natura organica che arricchiscono il terreno di elementi utili alla pianta. Viene inserito in rotazione, solitamente orzo–mais–orzo.
L’orzo si distingue dal frumento, caratterizzandosi per una maggiore adattabilità ad ambienti molto diversi ed è una pianta precoce, caratteristica che gli permette di crescere bene anche in aree molto secche con consumi idrici ridotti.
La raccolta dell'orzo da granella è effettuata nelle prima decade di giugno, e avviene con l’uso della mietitrebbia.
Lavorazione
Il chicco d’orzo viene decorticato e successivamente, attraverso un processo chiamato perlatura, viene eliminata la parte esterna per rendere l’orzo più digeribile.